NOTTE BIANCA ARZIGNANO 13/06/09

Quasi toccare Dio

Il sottoscritto e il signor Maello abbiamo deciso d'organizzare una scampagnata sulle nostre fantastiche dolomiti per sabato 13 giugno.
La nostra meta sara la cima del carega( http://www.carega.it/ guardare rifugio Fraccaroli) partendo dalla località campogrosso.
Saranno all'incirca 3 ore di percorso con un dislivello di 800 metri.
Si parte dal nostro paese natale per le ore 8.30 e raccomando una buona scorta di RedBull.
Fatemi sapere e buona giornata.

Tony

Bibione: terra di perdizione.

Cari LesItaliens,

tra pochi giorni la maggior parte di noi si trasferirà in quel di Bibione per uno degli eventi più alcoolici dell'anno. Una festa degna di essere raccontata a nipotine e nipotini quando saremo vecchi e ripercorremo (seduti sulla carega nel cortile del nostro residence) con gioia i ricordi della nostra indimenticabile gioventù.

Io, che ancora non ci sono mai stato, il Beach Volley Marathon me lo immagino così:

Il Biondo invece lo definisce così: gazebo + cassa di schiumosa fredda + ragazze senza il pezzo sopra = Bibione.

Comunque vada, amici miei, sarà un grande grandissimo immenso AMBARADAM!

Ah, assolutamente non dimenticare la maglietta LesItaliens.. indipendentemente che sia la più recente o la più vecchia, portatela!

A presto,

Dava

Identità II

COMPAGNI,
scrivo questo post per esprimere la mia amarezza riguardo alle relazioni tra noi Les Italiens. Mi sembra di osservare che questo blog sia oramai un 'libro' di memorie informatico: ha perso il significato per cui qualcuno di noi l'aveva fondato, comunicare, scambiare opinioni, idee e soprattutto mantenebere i legami anche indipendentemente dalle distanze. Ora sembra solo un archivio, tanto poca è la volontà di sedersi in fonte alla tastiera e raccontare una storia? (per fortuna c'è sempre il Dava che ciclicamente ravviva il blog).
Son d'accordo con il Ciuccia (vedi post 'Identità' del 14 gennaio 2009) quando dice che il blog è il nostro salotto. E mi chiedo, Facebook c'ha veramente schiacciato? C'ha realmente resi così pigri da credere che la comunicazione sia fatta solo di immagini e 'post-it'??? Il salotto si è definitivamente spostato in 'piazza Facebook'??
Ditemi qualcosa, perchè se è questo il prezzo da pagare per mantenere i contatti tra di noi, vorrà dire che entrerò nella piazza.. perchè amici non nascondo che mi sento abbastanza tagliato fuori, nel senso che non scambio più notizie con nessuno di voi, a parte Toni e Dava che stan su Skype; Righe ci sta in Skype raramente, ma mi caga solo quando è nel giusto mood. Il Merola mi sembra diventato un fantasma, il Gordo su Skype c'è sempre, ma non ci caghiamo mai, e poi Biondo, Grillo, Ciuccia, Meggio, Cimmy, Dennis..pi sentio nissun mi.
Non nascondo la gioia, però quando posso leggere qualche vostro nuovo post o commento.
Il blog mi sembra che conti solo assenze. Il blog è diventato un luogo abbandonato, tutti sono emigrati, fuggiti, ci si ritorna solo certe rare domeniche per qualche rara rimpatriata. Un immagine un po triste per chi ci vive ancora, magari non per chi ha trovato un luogo migliore dove stare.
Pertanto rinnovo il dibattito aperto dal Ciuccia, che è stato accolto, purtroppo, con disinteresse.

Intanto, cari amici, io vi dico che me la sto passando bene, tornato giovedì dal marocco..che viaggio ragazzi da Porto a Tangeri in autobus, passando per Faro, l'estremo sud del Portogallo, poi Siviglia, attraversando i confini via acqua in traghetto. Che bello viaggiare lentamente, senza prendere un aereo, si può dedicare il guisto tempo ai passaggi di confine, ai cambiamenti di paesaggi. E poi da Tangeri, a scendere fino a Marrakech, con autobus e treno attraversando altre città, tutte ferme in un tempo passato,con abitudini e ritmi passati, incredibilmente vive nelle loro corazze di muri antichi. e dopo un viaggio nel deserto, coi dromedari.
Eravamo in cinque: io, Maria, un fiorentino, un siculo e un chileno. Gruppo eterogeneo, ma ben compatto.
presto pubblicherò qualche foto così da farvi venire un pò d'invidia.

amici un abbraccio forte, mi mancate!

Nico


P.S. pi de tutti me manca el Ciuccia!

GRAZIE..

"Ringrazio di cuore la mia famiglia, e in particolare i miei genitori, che mi hanno sempre sostenuto moralmente ed economicamente dal primo all’ultimo giorno della mia esperienza universitaria, spronandomi e incentivandomi costantemente a non mollare mai. Non dimentico di certo le mie due sorelle, Chiara e Francesca, entrambi preziosi esempi di un sano successo da imitare e perseguire.

Un pensiero speciale lo voglio quindi dedicare ai LesItaliens, miei cari, meravigliosi e insostituibili amici di sempre; compagni di innumerevoli avventure, scampagnate, gite, viaggi, feste e di una pura vita… vera, sincera e genuina. Un forte abbraccio dunque al Merola, un amico onesto e autentico, una presenza costante e mai banale, fraterno e solido punto di riferimento fisso al mio fianco sul quale posso sempre contare e fare affidamento. Un abbraccio al Biondo, leader indiscusso; al Ciuccia, saggio e imprevedibile tuttologo; a Cimmy, gigante buono; al Danny, buongustaio, al Grillo, THORNado victoryano; al Gordo, sempre schietto e posato; a Lucio Saliva, cittadino del mondo; al Meggio, biker inside e presto anche outside, a Mario, ultimo grande acquisto; al Righe, immenso MANIpolatore; a Tony, sponsor e finanziatore di tutti noi.

Un sincero e intenso ringraziamento va anche alle mie care amiche Mara, Alessia e Rossella che mi sono sempre state vicine, ascoltandomi, consigliandomi e, spesso, anche sopportandomi. E non dimentico di certo Elisa, Alessandra, Silvia, Alberta, Stefania, Carlotta e Giorgia per la loro preziosa amicizia.

Grazie anche a Matteo, Rosalba, Rocco, Giulio, Luca, Giorgia, Giovanni, Leopardo, Andrea, Eleonora, Elena, Martina, Lara, Enrico, Giada, Alessia, Filippo, Caterina, Chiara e a tutti gli altri simpatici e indimenticabili compagni di corso, nonché di studio, con i quali ho condiviso gioie e dolori universitari ma anche divertenti serate. Grazie a voi Laura, Martina, Beta, Paola e Lucia, grazie alla Marty per quel fantastico disegno e grazie ai miei grandi amici ingegneri: Alvise, Portos, Nicola e Pietri. Grazie ai miei amici del MIDI IV della Fondazione Cuoa di Altavilla che mi hanno sostenuto e rassicurato durante la preparazione del mio ultimo esame.

E infine, un sentito e profondo grazie va a colei che con la sua presenza ha saputo illuminarmi quell’imprevedibile, tortuoso e difficile, ma pur sempre fantastico, sentiero chiamato vita; prima percorso con un pizzico di titubanza, mentre ora affrontato con forte coraggio.. con sincero affetto, immenso rispetto, profonda stima e indescrivibile amore, grazie a te, Elena."

GRAZIE davvero di cuore a TUTTI per la magnifica festa, per lo splendido, sensazionale e toccante papiro (vi siete superati) e per i graditissimi regali.
Mi sono divertito come un matto e non lo dimenticherò mai!
Siete UNICI!

GRAZIE!

Dava

Poesia

Sembra un qualsiasi venerdì,
ma lo savemo tutti quel che capita in sto dì.
La xè lunga spetare fin sera,
ma xè solo per assaporare el gusto de una cosa vera.
Solo vederla l'acqua, me raccomando, che le travi le fa smarse,
per nialtri solo fiumi de nettare degli dei per le nostre gole arse.
La xè la festa del Dava quela che volemo,
e comunque la vaga...sensa dubbio se insachemo!
E par mi che so sà un pò alcolisà,
xè da stamattina alle 7 che so agità.
Quindi tutti in galo per sto gran momento,
che stasera femo festa finchè non sentii l'oselamento!

EVVIVA!

Cimmy

Meglio tardi che MAI!

Cari LesItaliens,
vi scrivo perchè, sebbene lo sappiate già tutti, è finalmente giunto anche il MIO momento. Il Dava si sta per laureare...eh sì, sembre impossibile ma è così!
La proclamazione del Dava Dottore avverrà giovedì 16 aprile alle 11 circa in Contrà Mure San Rocco di Vicenza nonchè sede della facoltà di Economia, in aula M1. Chiunque volesse assistere a tale evento sarà naturalmente il benvenuto.
Per tutti gli altri, l'appuntamento è venerdì 17 alle 18.30 per un lungo happy hour all'Osteria Dal Pelado di Montecchio Maggiore. Non mancate!

A presto bestie!

Dava

Sabato 28 marzo in Casa Vecia

"Da bambino lo spiedo era gioia pura, s’iniziava la mattina pelando gli osei poi un rapido pranzo e subito all’opera per preparare la polenta, tagliare il lardo “le lardee”, scegliere le foglie di salvia, quelle giuste, larghe e carnose, infine, per modo di dire, si approntavano gli spiedi, verso le tre e mezza si accendeva il fuoco ed iniziava la lenta attesa. Lo spiedo della mia giovinezza aveva una carica a molla e quando questa stava per finire un piccolo campanello iniziava a suonare, allora il più piccolo, cioè io, azionava la manovella ed il lento girare riprendeva sicuro. Una piccola manovella con il manico di legno in parte bruciato per le lunghe esposizioni al calore. Per ingannare l’attesa mio padre si accendeva qualche sigaretta prendendo, con la pinza da camino, dei tizzoni ardenti: le bronse, un’immagine che mi è rimasta impressa. Tra una chiacchiera e l’altra gli uccellini si cuocevano lentamente, sempre bene oliati e poi verso sera entrava in gioco la polenta, cotta anzi fritta nella leccarda: la poenta onta..."

Grillo, brinderemo anche per te e per il tuo immenso spirito di sacrificio. Aggiungeremo un posto in più a tavola sebbene non avremo il piacere di averti lì con noi dato che, come ogni sabato, sarai al Victory a intrattenere la folla impazzita, a mostrare il bicipite scolpito, il tuo sorriso smagliante, il tuo occhiale nuovo di zecca mentre centinaia di donne infoiate grideranno a squarciagola il tuo nome....ah no, so drio parlare de Thorn...scusame.

Dava

I 4 CAZZI

Colgo al volo l'appello del Ciuccia per postare quanto accaduto questo weekend.
Il Grillo, dopo serate passate a sudare per il duro lavoro notturno, ha deciso di liberarsi un bel sabato e salire ad Alleghe per un paio di giorni sulla neve!
Domenica, giornata furiosa dal clima freddo e secco, l'abbiamo trascorsa tra le piste del Civetta mentre lunedì ci siamo gasati con il "giro dei 4 cazzi" (detto anche Sellaronda) attorno al gruppo del Sella. Le nubi hanno disturbato un pò la giornata rendendo a volte drastica la visibilità in pista e costringendoci ad usare dei sonar del tipo "oh Grillo non se vede un casso porca puttana", "te ghe rason, xè tutto grigio", "boia can", "che fredo" ecc...

Dati della giornata di ieri:

• 22 impianti presi, nel cul..
• 7890 m di dislivello totale
• 41 Km di piste
• 16:36 rientro a Malga Ciapela (ancora un po e restavimo ad Arabba in braghe de tela!)

Yooooooo....MauLo

Alcune pics...

IDENTITA'

Che belli i tempi in cui questo blog era il nostro centro del mondo e qui tutto accadeva...
Adesso invece tutto accade in sto facebook che invece non è uno spazio nostro ma di tutti, il blog è un salotto col camino acceso, facebook una piazza piena di acciaio in cui è tutto neutro e indistinto.

Torniamo a casa, riappropriamoci di noi stessi e della nostra identità, restiamo un'oasi felice (pregi e difetti come in tutte le cose) fatta di birra, tanta e fresca, bestemmie, tante e funeste, che in fondo, se non condividiamo il nostro diventare uomini anche con gli amici di sempre, allora cosa?

Affetto tanto.

PS: riscopriamo il Perla.

Vostro Andrea Fogato-Ciuccia

WHAT MEN WANT!

Su segnalazione del buon Mario..



Su segnalazione del buon Dany



Dava

SEMPLICEMENTE UNICO!

Dava

Il Natale degli Elfi LesItaliens

Send your own ElfYourself eCards

Send your own ElfYourself eCards

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Era un Natale difficile.. le renne avevano la dissenteria e Babbo Natale aveva dovuto pulire tutta la stalla, metà degli gnomi era a letto con l'influenza e gli elfi erano in sciopero per solidarietà con i tacchini. Poi si era rotta la slitta e Babbo Natale si era maciullato un dito nel tentativo di aggiustarla. Il laboratorio di giocattoli era sotto inchiesta per non aver rispettato la legge 626 sulla sicurezza sul lavoro e la Guardia di Finanza aveva trovato delle anomalie nel bilancio 2007 processando per direttissima la Befana. Ad un certo punto entra un angelo e dice: AUGURIIIIIII!!! Dove lo metto l'abete??

E fu così che nacque la tradizione dell'angelo in cima all'albero di Natale!

BUON NATALE e FELICE ANNO NUOVO da parte di tutti noi LesItaliens. Per un Natale giovane, gioioso, morale e sereno...e magari non come quello dell'angelo!!!

AUGURIIIIIIIIII!!!!!!!

Dava

NON SO NICO.. TE ME PARI UNO CHE VEDO OGNI VENERE DE SERA...CMQ TE STE BEN

..ve tegno de ocio..

piacente il baffo no?

nico chiede:

ora a quanti post sono??

nico dice: CHE BELA FOTO, BELA, BELA, BELA!

MI MANCATE STRONZONI!

nico resuscita e dice: fffffffffffffffff...!!!

Primo dicembre 2008, mi decido a scirvere il mio primo post, forse il secondo o il terzo da quando esiste il blog più bello del mondo.. ore 10:20, con il mio secondo caffè della mattina e la mia fedele Lucky Strike sempre accesa, compagna dei migliori momenti riflessivi. Vi confido amici, da un paio di giorni sto attrversando un momento difficile: a Porto è arrivato un freddo bestiale, magari ancora caldo per noi gente del nord, ma vi giuro che vivere con 10 gradi in casa è una cosa che non fa piacere a nessuno! i portoghesi sono troppo orgogliosi per tenere in casa il riscaldamento, loro abitano un paese caldo, di consegunza non ne hanno bisogno, dicono..fatto sta che per me la casa non è più un rifugio, il posto dove sai che troverai il tepore domestico quando stai tornando a casa da una sbronza, o quando se tutto fradicio della pioggia infinita che scende senza sosta..neanche più la doccia calda o un bea pasta e fasoi fatta in casa mi possono dare la soddisfazione del calore, visto che le fottute bombole del gas hanno deciso di farsi fuori proprio sabato mattina, al dolce inizio del lungo week end festivo di Porto (vi faccio notare che oggi qui è festa nazionale) e da tre giorni è tutto chiuso in città! dalla più sudicia bettola al più figo ristorante è tutto chiuso cazzo! chissà perchè ieri sera la signora joana, matrona portoghese per eccellenza e padrona di un qualsiasi bar cosiddetto 'da veci' qui vicino casa, in rua Boavista, ha deciso di tenere aperto e di farmi mettere sotto ai denti un toast e un hot-dog.. na botta di tristezza da che mi ha fatto tirare le somme sulla mia vita: sapete amici, in quei momenti di malinconia, viene naturale pensare a che cazzo si sta combinando dell propria vita no? fatto sta che mi sono quasi visto raschiare il fondo, e ho detto: 'dai Nico, va a farti na dormita che sei solo un pò rincoglionito dalla super giornata di surf, e domani sarai una persona nuova!'. così ieri sera alle 10 ero già sotto il piumone, unico posto dove ancora posso godere del tepore domestico.
Ecco raga ieri mi son chiesto che cazzo ci sto a fare qua.. un momento si difficoltà, enfatizzato dal fatto che il mio computer mi abbandona una volta a settimana e non riesco a portare avanti il mio lavoro come voglio, cosa per me assai frustrante.. ora oh Rigo Benedetto, invoco te, seguace e sacerdote della chiesa Apple per darmi dei consigli sui nuovi prodotti del Dio Mac -Rigo fatte trovare ogni tanto in skype faccia di culo!!-.

Comunque a parte gli ultimi giorni di freddo lupo, il mio soggiorno qui mi ha dato parecchie soddifazioni. Mi calza bene Porto, ma sono i portoghesi un pò restii agli stranieri...o a me? bo lo devo ancora capire bene! fatto sta che qua tutta la gente è presa con ste cazzo di feste erasmus, viaggi erasmus, cene erasmus, locali erasmus, gnocca erasmus, tutto erasmus! ma che cazzo! io volevo conoscere un po sto cazzo di paese e qua ti fanno conoscere solo erasmus mah!e allora io, da solito caca cazzi cerco di starmene un pò fuori ah! mi faccio la mia vita dando prove della mia abilità di cuoco nei cenoni in casa tra amici brasiliani, portoghesi, italiani, francesi e così via.
In facoltà si sta da papa amici è come una sconda casa, col riscaldamento però! ce da mangiare, ci sono divani per riposare, un bar super economico dove si mangia a volontà e c'hanno pure le birrette da 33cl a 0,70 € -incredibile!- divani su cui appisolarsi dopo i pranzi super grassi che preparano le cuoche (anche queste vere matrone portoghesi) ed è aperta pure la notte. e se hai fame di notte quando il bar è chiuso, ci sono i distrinutori automatici che sparano fuori toast e pizzette calde! secondo me il biondo con sta storia delle birrette e dei tosta alla macchinetta si trasferice qua! e poi raga ce tanta di quella gnocca in facoltà! ricordo quest'estate Mario che mi diceva:'ma che cazzo ci ai a fare in Portogallo, son tutte brutte e pelose, praricamente non ce figa!'. Bello mio vien qua a lustrarte i oci fame un favore, dopo te te rimagni le parole, e de gusto te te le rimagni! -Marti scusa per questo commento riguardente il lato femminile di Porto, ma lo faccio da inviato Les Italiens, quindi totalmente DISINTERESSATO e solo per una questione di informazione!-.
e poi che dire del surf fratelli..un emozione incredibile! ve lo giuro è una figata assoluta ci son stato pure ieri: vento a 10000nodi, pioggia, praticamente al buio da quanto il cielo era coperto di nuvole, freddo bestiale, mare super incazzato.. io con piedi e mani (uniche parti del mio corpo escluse dalla muta insieme alla testa) praticamente ibernate e di un colorito vicino al violetta del mio maglione che vi ispirò lo scorso anno a chiamarmi 'ricola', tavola da surf sotto il braccio di corsa a gettarmi nell'oceano che mi sembrava addirittura caldo! una follia stupenda! e poi quando ti prende l'onda, e cmonici a sentire questo suono 'fffffffff', è la tavola che scorre sul dorso dell'onda, ..ffffffffffffff.., ti tiri in piedi, ...bum bum.. il cuore che batte a mille, fffffffffff, e ti rendi conto che vai, vai, vai, vai, sull'acqua, con l'onda che ti rincorre fffffffffff una figata e niente più!
già sto organizzando col maestro un uscita per quando verrete chi vorrà verrà!
mettive via i schei che una lession costa 10€ bisogna farghine 5 almanco e magari dopo se femo fare anca lo sconto!

contando che direttamente dal sud america mi son spedito qua, devo dire che me la sto cavando abbastanza..all'inizio lo shok è stato forte eh..perchè in viaggio si era formato un gruppo incredibile..feve contare dal righe qualcossa di quei 25 giorni indimenticabili roba da avere ancora el magon in certi momemti, attachi di malinconia e gioia mischiate tra loro.. da matti!

che dire, qua desso me manca solo na dona che me tegna caldo! la marti la se fa pi vedare desso la xe naltra volta matta pai cavai! quindi me tocarà comprarme un cavalo perchè la ghe staga drio ela e così dopo la me vien drio anca a mi! ahahah son xa drio mettare via i schei Marti!

cuiccia mi piacerebbe poter venire a Lion pure a me, però visto che non mi hai invitato attaccati!

fratelli lesitaliens vi aspetto tutti quanti quando volete venire, meglio con il caldo però! io intanto già comincio a preparare la città al vostro arrivo, mettendo in giro annunci, e così via pensavo di chiedere pure al sindaco se poteva chiudera a Praza Libertad per farci sfilare di sabato magari e pensavo pure di chiedergli dei fondi per mantenere le nostre scorribande alcoliche e le nostre maggnate sto cercando di organizzare l'incontro in comune per la prossima settimana pensavo di regalare pure a lui la maglietta les italiens col numero 1.. dava mandame el logo va! cmq se l'incontro non dovesse dare i risultati sperati, Toni tiente pronto!

Ciuccia se ci sono degli errori di forma ne testo, o degli errori grammaticali o altro che tu creda sia importante, ti chiedo se per favore mi puoi rimandare via mail il testo corretto, con le correzzioni in rosso possibilmente.

Merola, quando te ciamo a skype rispondi a gavevo da dirte na roba importante e ti te scappi via! va la va la! te vojo ben!

ciman, meggio, danny, luca, ve vojo ben e magneme la coa!

grillo co torno casa gavaria bisogno de un passaggio comunque te fasso savere!te vojo ben grillo!

toni parecia i schei! te vojo ben!

rigo te me farissi comodo ancha ti in letto co mi cosi te me fe da scaldasonno!

biondo...non ho parole, te me fe schifo!

dava copate!

ciao amici e ve mando tutti in mona per esserve magnà i osei a vicenda sensa de mi!

Nico

UN ONORE PER POCHI: LYON ET LESITALIENS

Mi sento onorato per il fatto che una truppa nutrita di AMICI sarà unita per vivere il celeberrimo week-end della Festa delle Luci di Lione.Mi è giunta notizia di alcune gravissime defezione, Luca, Marco, Dava e Daniele, e anche di una importante new-entry, Pritt is a kind of magic. Onore a tutti, ai caduti e ai risorti. In qualità di inviato permanente in loco mi sto permettendo di organizzare qualcosa: prenotazione presso il ristorante tipico François Villon nella splendida rue S. Jean per sabato sera, per il resto ci sarà un tale bordello in giro che credo saremo tirati dalla merea umana (o forse la guideremo????). Ma l'EVENTO più importante sarà la partita di calcetto che si svolgerà nella palestra del campus dell'Ecole Normale di Lione alle ore 18:00 domenica. Ad affrontarsi l'Arzignano LesItaliens vs. Francia. Affilare i tacchetti mi raccomando, che ci ho già giocato contro e sono forti e bastardi, ma noi lo siamo di più. Ecco insomma, quindi mi raccomando di portare MATERIALE PER CALCETTO e STUOIETTA o MATERASSINO per dormire, sennò sarà pavimento nudo e crudo. A presto per aggiornamenti.

Ciuccia

P.S. x Lello: a gavaria bisogno che te farme 'na compara...grasie..a te dirò..

Polenta e osei!!!

Dove: Casa Vecia

Quando: 29 novembre 2008

Chi: LesItaliens (quasi al completo)

Perchè: perchè SI!

...è solo per farvi venire l'acquolina in bocca...

By Danny