SIAMO TUTTI COGLIONI

Sono deluso,

ultimamente sta succedendo qualche cosa di gravissimo, indecente, vergognoso: non mi sento sicuro camminando per Milano, nemmeno di giorno, nemmeno alle cinque di sabato pomeriggio in San Babila.

E' allucinante la rozza educazione e la penosa ignoranza di qualcuno che cammina borioso su marciapiedi e zone pedonali cercando la provocazione, il pretesto di un calcio, un pugno, uno spintone o giusto due insulti.

E' preoccupante la gente che assiste ferma, immobile, con la vile idea che "tanto ci sarà qualcun altro a intervenire". E invece no. Il ragazzo, senza colpa alcuna, semplicemente per essere con una bella ragazza, si becca un calcio di sabato pomeriggio in San Babila da due idioti con minimo un centinaio di persone che stanno a guardare.
La cosa peggiore è che sdegnato, rabbioso e codardo ero fermo impalato e rincoglionito anch'io. Non va bene, non va bene che due ragazzi (italiani probabilmente) si sentano in diritto di fare quello che vogliono perchè tanto lo sanno bene che tutti hanno paura, che tutti staranno a guardare, che se qualcuno li ferma loro non hanno fatto nulla, non corrono, sostanzialmente, pericoli di sorta.

Due giorni fa, vedo l'ennesimo scippo in motorino. Anche lui, criminale, fugge via dopo aver scippato una signora che all'angolo di una strada, in pieno giorno, parlava al cellulare. Nessuno fa niente. Se lo prendono si becca un invito a comparire e non lo vede più nessuno. Non discuto su scippi e bulli. Ci sono sempre stati, non mi scadalizzano. La cosa che mi sconcerta è che la gente non fa nulla. Da per scontato che queste cose accadano e magari si dice pure "eh, signora, deve tenerla più stretta la borsetta, meno in vista...sa, con i tempi che corrono...". Con i tempi che corrono un par di palle. Avrei pagato per vederlo cadere da qul cazzo di motorino, rotolare sulla strada.
Non mi vergogno a dire che avrei goduto del suo male.

Una mia cara amica, sul tram, stava scrivendo un messaggio, uno sale di corsa e le strappa il cellulare di mano. Fermi davanti alla porta due controllori dell'Atm non fanno nulla. Niente di niente. Si rivolgono alla mia amica dicendole: "cosa vuole che ci facciamo?".
Con questa morale e con questo senso civico siamo destinati alla rovina.

Stiamo perdendo il culto della legalità. A New York, ad ogni incrocio ci sono due o tre poliziotti. Non pretendo lo stesso anche nelle città italiane, ma francamente camminare di sera per un'ora senza incontrare nemmeno una pattuglia a piedi o in macchina che sia mi sembra lassismo puro.


I.D.L.