domenica 26 aprile 2009

Identità II

COMPAGNI,
scrivo questo post per esprimere la mia amarezza riguardo alle relazioni tra noi Les Italiens. Mi sembra di osservare che questo blog sia oramai un 'libro' di memorie informatico: ha perso il significato per cui qualcuno di noi l'aveva fondato, comunicare, scambiare opinioni, idee e soprattutto mantenebere i legami anche indipendentemente dalle distanze. Ora sembra solo un archivio, tanto poca è la volontà di sedersi in fonte alla tastiera e raccontare una storia? (per fortuna c'è sempre il Dava che ciclicamente ravviva il blog).
Son d'accordo con il Ciuccia (vedi post 'Identità' del 14 gennaio 2009) quando dice che il blog è il nostro salotto. E mi chiedo, Facebook c'ha veramente schiacciato? C'ha realmente resi così pigri da credere che la comunicazione sia fatta solo di immagini e 'post-it'??? Il salotto si è definitivamente spostato in 'piazza Facebook'??
Ditemi qualcosa, perchè se è questo il prezzo da pagare per mantenere i contatti tra di noi, vorrà dire che entrerò nella piazza.. perchè amici non nascondo che mi sento abbastanza tagliato fuori, nel senso che non scambio più notizie con nessuno di voi, a parte Toni e Dava che stan su Skype; Righe ci sta in Skype raramente, ma mi caga solo quando è nel giusto mood. Il Merola mi sembra diventato un fantasma, il Gordo su Skype c'è sempre, ma non ci caghiamo mai, e poi Biondo, Grillo, Ciuccia, Meggio, Cimmy, Dennis..pi sentio nissun mi.
Non nascondo la gioia, però quando posso leggere qualche vostro nuovo post o commento.
Il blog mi sembra che conti solo assenze. Il blog è diventato un luogo abbandonato, tutti sono emigrati, fuggiti, ci si ritorna solo certe rare domeniche per qualche rara rimpatriata. Un immagine un po triste per chi ci vive ancora, magari non per chi ha trovato un luogo migliore dove stare.
Pertanto rinnovo il dibattito aperto dal Ciuccia, che è stato accolto, purtroppo, con disinteresse.

Intanto, cari amici, io vi dico che me la sto passando bene, tornato giovedì dal marocco..che viaggio ragazzi da Porto a Tangeri in autobus, passando per Faro, l'estremo sud del Portogallo, poi Siviglia, attraversando i confini via acqua in traghetto. Che bello viaggiare lentamente, senza prendere un aereo, si può dedicare il guisto tempo ai passaggi di confine, ai cambiamenti di paesaggi. E poi da Tangeri, a scendere fino a Marrakech, con autobus e treno attraversando altre città, tutte ferme in un tempo passato,con abitudini e ritmi passati, incredibilmente vive nelle loro corazze di muri antichi. e dopo un viaggio nel deserto, coi dromedari.
Eravamo in cinque: io, Maria, un fiorentino, un siculo e un chileno. Gruppo eterogeneo, ma ben compatto.
presto pubblicherò qualche foto così da farvi venire un pò d'invidia.

amici un abbraccio forte, mi mancate!

Nico


P.S. pi de tutti me manca el Ciuccia!

domenica 19 aprile 2009

GRAZIE..

"Ringrazio di cuore la mia famiglia, e in particolare i miei genitori, che mi hanno sempre sostenuto moralmente ed economicamente dal primo all’ultimo giorno della mia esperienza universitaria, spronandomi e incentivandomi costantemente a non mollare mai. Non dimentico di certo le mie due sorelle, Chiara e Francesca, entrambi preziosi esempi di un sano successo da imitare e perseguire.

Un pensiero speciale lo voglio quindi dedicare ai LesItaliens, miei cari, meravigliosi e insostituibili amici di sempre; compagni di innumerevoli avventure, scampagnate, gite, viaggi, feste e di una pura vita… vera, sincera e genuina. Un forte abbraccio dunque al Merola, un amico onesto e autentico, una presenza costante e mai banale, fraterno e solido punto di riferimento fisso al mio fianco sul quale posso sempre contare e fare affidamento. Un abbraccio al Biondo, leader indiscusso; al Ciuccia, saggio e imprevedibile tuttologo; a Cimmy, gigante buono; al Danny, buongustaio, al Grillo, THORNado victoryano; al Gordo, sempre schietto e posato; a Lucio Saliva, cittadino del mondo; al Meggio, biker inside e presto anche outside, a Mario, ultimo grande acquisto; al Righe, immenso MANIpolatore; a Tony, sponsor e finanziatore di tutti noi.

Un sincero e intenso ringraziamento va anche alle mie care amiche Mara, Alessia e Rossella che mi sono sempre state vicine, ascoltandomi, consigliandomi e, spesso, anche sopportandomi. E non dimentico di certo Elisa, Alessandra, Silvia, Alberta, Stefania, Carlotta e Giorgia per la loro preziosa amicizia.

Grazie anche a Matteo, Rosalba, Rocco, Giulio, Luca, Giorgia, Giovanni, Leopardo, Andrea, Eleonora, Elena, Martina, Lara, Enrico, Giada, Alessia, Filippo, Caterina, Chiara e a tutti gli altri simpatici e indimenticabili compagni di corso, nonché di studio, con i quali ho condiviso gioie e dolori universitari ma anche divertenti serate. Grazie a voi Laura, Martina, Beta, Paola e Lucia, grazie alla Marty per quel fantastico disegno e grazie ai miei grandi amici ingegneri: Alvise, Portos, Nicola e Pietri. Grazie ai miei amici del MIDI IV della Fondazione Cuoa di Altavilla che mi hanno sostenuto e rassicurato durante la preparazione del mio ultimo esame.

E infine, un sentito e profondo grazie va a colei che con la sua presenza ha saputo illuminarmi quell’imprevedibile, tortuoso e difficile, ma pur sempre fantastico, sentiero chiamato vita; prima percorso con un pizzico di titubanza, mentre ora affrontato con forte coraggio.. con sincero affetto, immenso rispetto, profonda stima e indescrivibile amore, grazie a te, Elena."

GRAZIE davvero di cuore a TUTTI per la magnifica festa, per lo splendido, sensazionale e toccante papiro (vi siete superati) e per i graditissimi regali.
Mi sono divertito come un matto e non lo dimenticherò mai!
Siete UNICI!

GRAZIE!

Dava

venerdì 17 aprile 2009

Poesia

Sembra un qualsiasi venerdì,
ma lo savemo tutti quel che capita in sto dì.
La xè lunga spetare fin sera,
ma xè solo per assaporare el gusto de una cosa vera.
Solo vederla l'acqua, me raccomando, che le travi le fa smarse,
per nialtri solo fiumi de nettare degli dei per le nostre gole arse.
La xè la festa del Dava quela che volemo,
e comunque la vaga...sensa dubbio se insachemo!
E par mi che so sà un pò alcolisà,
xè da stamattina alle 7 che so agità.
Quindi tutti in galo per sto gran momento,
che stasera femo festa finchè non sentii l'oselamento!

EVVIVA!

Cimmy

giovedì 2 aprile 2009

Meglio tardi che MAI!

Cari LesItaliens,
vi scrivo perchè, sebbene lo sappiate già tutti, è finalmente giunto anche il MIO momento. Il Dava si sta per laureare...eh sì, sembre impossibile ma è così!
La proclamazione del Dava Dottore avverrà giovedì 16 aprile alle 11 circa in Contrà Mure San Rocco di Vicenza nonchè sede della facoltà di Economia, in aula M1. Chiunque volesse assistere a tale evento sarà naturalmente il benvenuto.
Per tutti gli altri, l'appuntamento è venerdì 17 alle 18.30 per un lungo happy hour all'Osteria Dal Pelado di Montecchio Maggiore. Non mancate!

A presto bestie!

Dava