martedì 30 settembre 2008

SACRO CAZZEGGIO

Notte con mezzi incubi, risveglio ore sette e mezza per andare a studiare, serata precedente abbastanza piatta ma non mi preoccupo, esco dalla mia stanza e fa freddo perché la Elodie, coinquilina francese, che si alza ancora prima di me e che mi fa venire l'agitazione a sentire quanto corre per prepararsi in fretta la mattina, deve asciugare gli asciugamani e quindi spalanca la finestra della sala quindi gelo artico infernale. Mi metto la felpa della Francia blu inculata a Giulio e faccio colazione, caffé e pane raffermo con nutella sopra. Il problema è che il pane è duro e in bocca son pieno di afte e mi fa un male boia masticare sta roba tipo che quasi mi metto a piangere. E non sono neancora le otto.
Esco per andare in biblioteca, ma poco più avanti vedo la Metro, e allora mi dico -Con la tristezza che ho addosso è meglio se vado a farmi un giro. Cosi' è, solo che qua la mattina è freddo e io con solo maglietta e maglioncino fragola rischio il cagotto quindi cammino per le strade sempre in cerca di qualche raggio di sole che mi riscaldi. E poi trovo il locus amoenus per eccellenza: scalinata che scende lungo l'argine della Saone, sole in faccia, muretto su cui sedersi, e giù a scrivere sul quadernetto un sacco di robe, insomma un momento di pura contemplazione e di vertigine intellettuale (questa volta non provocato dal vino tra l'altro).
E l'apoteosi arriva un istante dopo, quando vedo che mi passa davanti, sulla strada li' di fianco, un turista, forse inglese o tedesco non importa, con in mano una macchina fotografica e che mi dice -Je pourrais te faire une photo? Io gli dico di si con un sorriso e mi lascio andare guardando fisso in camera.
Incredibile, i turisti che mi fanno le foto, cazzo non pensavo d'essere diventato cosi' tanto un fenomeno da baraccone, gli sarà piaciuto il maglionicino fragola.

Continuo imperterrito a rispondere agli assalti della vita col proverbiale -Io dico mah.

Basi a tuti. Ve voio ben. Alora dal 6 all'8 dicembre Festa delle luci a Lione. A ga da essere un macello. Vegni' su dei..

Ciuccia

10 commenti:

Anonimo ha detto...

ciuccia, con un post del genere e con il tuo nuovo profilo facebook,potresti quasi spodestare il biondo dal ruolo di leader della compagnia. ora devi solo ingrassare una ventina di chili e sarai il re indiscusso!
un abbraccio

Anonimo ha detto...

Hei Fo...sono andato a bere un aperitivo con la Viola prima, mi ha detto di dirti di rispondergli i messaggi e di accettarla come amica in Facebook, che te lo ha anche spiegato come si fa. Dai, non è difficile!!

A presto letterato-ubriacone

PS: libro recuperato la settimana prossima lo porto a trento!!!

Anonimo ha detto...

nooooo....vedo con rammarico che ormai facebook ha preso il posto del blog....che triste.......sigh!

Anonimo ha detto...

http://www.whois.net/whois_new.cgi?d=lesitaliens&tld=com

allora luridi tossici vi faccio un redirect da lesitaliens.blogspot.com a lesitaliens.com ? mi bastano user, password e un po' di righe java.

in pratica digitate lesitaliens.com e venite mandati qua.

sento già la mancanza del torello biondo :-/

Anonimo ha detto...

merola ora tutto il web ha i tuoi dati personali, compreso num di tel.

+39.3478232532

ahahahhaahah

siete ancora certi che il web sia discreto?

Anonimo ha detto...

pritt, ma cosa mi sono perso?

ps per marty: vedi cosa succede quando il dava è impegnato a scrivere la tesi?

Anonimo ha detto...

su cosa fai la tesi?

Anonimo ha detto...

nulla, solo che merolone ha registrato il dominio lesitaliens.com e chiedeva che farsene. allora mi sono proposto di fare un redirect, cosa da pochi minuti...

era giusto per farvi un favore eh, nient'altro!

Anonimo ha detto...

certo certo...emi fa piacerissimo, sai com'è penso di essermi perso molte discussioni a lugano durante lo scorso weekend!

Anonimo ha detto...

sarà, ma il sito proprio non riesco a trovarlo!! www.lesitaliens.com vero?