Articolo tratto dal quotidiano Libero di oggi, 17 aprile
Un aereo costato milioni di euro. Tre persone in procinto di salire a bordo, una delle quali è Miuccia Prada proprietaria dell'omonima casa di moda, nota icona veltroniana. Infine un poveraccio sdraiato a terra con funzioni di gradino, dato che la scaletta è troppo corta per consentire facile accesso al jet. Un'immagine così non s'era mai vista se non nei film di Fantozzi. Un essere umano ridotto peggio che in schiavitù e usato come cosa dove mettere i piedi, e un grandissimo stronzo incurante dell'umiliazione che gli infligge.
Tante volte abbiamo scritto che se certi ricchi vanno con i comunisti c'è qualcosa che non va nei ricchi o qualcosa che non va nei comunisti. E l'istantanea che vi offriamo in prima pagina e la sequenza all'interno (pubblicata dal settimanale Chi diretto da Signorini) ne sono la triste prova. Personalmente quando ho visto il servizio non credevo ai miei occhi. Pensavo ad uno scherzo, un fotomontaggio. E invece il direttore del periodico mi ha garantito essere la riproduzione di quanto accaduto. Mi auguro che qualcuno si vergogni di dichiarare (in ogni occasione) di simpatizzare per la sinistra, magari convinto di apparire chic, e di comportarsi da negriero d'altri tempi in spregio di qualsiasi elementare norma etica.
Un aereo costato milioni di euro. Tre persone in procinto di salire a bordo, una delle quali è Miuccia Prada proprietaria dell'omonima casa di moda, nota icona veltroniana. Infine un poveraccio sdraiato a terra con funzioni di gradino, dato che la scaletta è troppo corta per consentire facile accesso al jet. Un'immagine così non s'era mai vista se non nei film di Fantozzi. Un essere umano ridotto peggio che in schiavitù e usato come cosa dove mettere i piedi, e un grandissimo stronzo incurante dell'umiliazione che gli infligge.
Tante volte abbiamo scritto che se certi ricchi vanno con i comunisti c'è qualcosa che non va nei ricchi o qualcosa che non va nei comunisti. E l'istantanea che vi offriamo in prima pagina e la sequenza all'interno (pubblicata dal settimanale Chi diretto da Signorini) ne sono la triste prova. Personalmente quando ho visto il servizio non credevo ai miei occhi. Pensavo ad uno scherzo, un fotomontaggio. E invece il direttore del periodico mi ha garantito essere la riproduzione di quanto accaduto. Mi auguro che qualcuno si vergogni di dichiarare (in ogni occasione) di simpatizzare per la sinistra, magari convinto di apparire chic, e di comportarsi da negriero d'altri tempi in spregio di qualsiasi elementare norma etica.
La questione è assai diversa. Siamo in presenza non di un cataclisma ma di un mutamento arrivato a maturazione non all'improvviso. Ne andavano colti i segnali ma non sono stati colti da nessuno eccetto Bossi e Berlusconi che hanno sempre l'orecchio teso e intercettano ogni voce decriptaridone i messaggi fondamentali. Bossi si è concentrato al Nord di cui è paladino. Berlusconi ha dovuto spaziare per ovvie ragioni in tutto il Paese. E Fini si è trascinato appresso gli italiani che costituiscono l'ossatura del tradizionalismo. Un mix ideale per vincere.
È finita un'epoca e chi non se n'è accorto perde terreno. Non è impressionante che i comunisti dell'Arcobaleno siano stati esclusi adesso dalle istituzioni; semmai è impressionante che ci fossero fino a una settimana fa. E non c'è da rompersi il capo per dare un senso alla catastrofe del Pd. Il quale, essendo rappresentato da ex comunisti rivestiti, travestiti, riverniciati e accessoriati Prada, non può andare lontano.
Chi si fida di quelli che hanno sventolato la bandiera rossa e creduto nella falce e martello sino all'abbattimento del muro di Berlino e oltre?
Dava
È finita un'epoca e chi non se n'è accorto perde terreno. Non è impressionante che i comunisti dell'Arcobaleno siano stati esclusi adesso dalle istituzioni; semmai è impressionante che ci fossero fino a una settimana fa. E non c'è da rompersi il capo per dare un senso alla catastrofe del Pd. Il quale, essendo rappresentato da ex comunisti rivestiti, travestiti, riverniciati e accessoriati Prada, non può andare lontano.
Chi si fida di quelli che hanno sventolato la bandiera rossa e creduto nella falce e martello sino all'abbattimento del muro di Berlino e oltre?
Dava
6 commenti:
Quanto cazzo finite con questi post politici di merda?Non avete altro da scrivere....PD mi avete rotto il cazzo. Vergognativi.
Con l'occasione porgo un saluto a tutti quanti
ahahah grande tony!!
beh dava,sono contento di vedere che sei così felice che come premier ci sia il più grande mafioso della storia..magari impara da lui a parlare..
TONY REIGN. THE KING OF ARSEGNAN
...ma come fate a concentrarvi sul'aspetto politico guardando queste foto?
mamma che schifo...incredibile...ma come puo una persona usare un'altra come zerbino/scalino??di destra o di sinistra che sia è comunque una bestia!Userei ste foto per la prossima campagna pubblicitaria di prada...
cmq gordo...mi sembra tanto di sentir sentenze e parole buttate lì per partito preso...senza un attimo di ragionamento... Cmq è giusto che ciascuno possa dire la sua...
non parlo per partito preso,penso quello che dico.a differenza di qualche spare sentenze con la MORTADELLA negli occhi..;-)
cmq me son rotto le bale.tanto non serve a niente discutere su ste cose.è veramente come parlare di calcio,nessuno ammetterà mai che la sua parte ha torto.anzi spero che stavolta il caro berlusca faccia qualcosa di buono come sostenete voi..
torniamo a parlare di figa adesso??
così tony è contento
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