lunedì 11 febbraio 2008

QUESTA MATTINA A TRENTO!

http://it.youtube.com/watch?v=hukQ1l5Dqzs


TRENTO - "Ho avuto un po' di calo di pressione", ha detto Giorgio Napolitano muovendo la mano con gesto minimizzatore. Il presidente della Repubblica ha parlato con i cronisti arrivando alla sede della Cooperazione a Trento. Napolitano è apparso in buona forma. Stamane il capo dello stato aveva accusato un lieve malore tenendo una lezione magistrale all'Universita'. Un lungo applauso ha accolto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nella sala della Cooperazione a Trento dove a riceverlo vi erano il presidente della Federazione trentina delle cooperative, Diego Schelfi, il governatore del Trentino, Lorenzo Dellai, il vice presidente del Consiglio regionale Mario Magnani e l'arcivescovo Monsignor Luigi Bressan. Il Capo dello Stato ha rivolto un cenno di ringraziamento ai 570 cooperatori del Trentino presenti in sala e quindi il Coro della Sat ha intonato le prime note della celebre canzone alpina 'La montanara'.

NAPOLITANO: CAMERE SCIOLTE RATIFICHINO TRATTATO
Il presidente della Repubblica ritiene che anche a Camere sciolte si possa e si debba procedere alla ratifica del Trattato di Lisbona. Lo ha detto svolgendo la Lectio Magistralis all'Università di Trento.Giorgio Napolitano ha ribadito la necessità "indispensabile" che il nuovo Trattato europeo entri in vigore l'anno prossimo, prima delle elezioni per il Parlamento di Strasburgo. "E' indispensabile in questo contesto - ha detto - che nessuno Stato membro si sottragga alle sue responsabilità e agli impegni ancora una volta assunti. Il tempo stringe, non possiamo più esitare", ha detto facendo un implicito riferimento a Paesi come la Gran Bretagna che rispetto al precedente Trattato non arrivarono neppure ad indire il referendum di ratifica. Il presidente della Repubblica ha sollecitato l'Italia a fare la sua parte, ratificando il Trattato anche in questa fase elettorale. A suo parere, aggiunge" si può agire anche a Camere sciolte.

SEMPRE ATTUALE LA LEZIONE DI DE GASPERI
Giorgio Napolitano appena insignito del titolo di professore onorario dell'Università di Trento per il suo costante impegno politico e intellettuale a favore dell'integrazione europea, ha iniziato la Lectio magistralis con un omaggio "dovuto e convinto" ad Alcide De Gasperi, alla sua "ferma determinazione" che permise di radicare la scelta europeistica dell'Italia su un "nucleo di valori e di indirizzi ancora oggi essenziali e vitali". Il presidente della Repubblica si è detto "ammirato per il coraggio e la speranza" con la quale De Gasperi si batté per la Comunità Europea di Difesa (CED) senza lasciarsi scoraggiare dall'insuccesso a causa della bocciatura francese nel 1954. Napolitano ha ricordato le parole con cui, in Senato, De Gasperi presentò la mozione federalista: lo fece invitando alla lungimiranza, a perseguire risultati che forse avrebbero raggiunto le generazioni successive. Le idee di De Gasperi sono andate avanti, come lui auspicava. "Con lo stesso spirito - ha concluso Napolitano - possiamo e dovremmo guardare oggi all'impegno generosamente speso nella preparazione del Trattato costituzionale firmato a Roma nell'ottobre del 2004 e poi abortito. Dobbiamo farlo e continuare, con la stessa tenacia dimostrata nel passato, a muovervi lungo i binari attualmente percorribili grazie al compromesso raggiunto nel giugno scorso sotto la presidenza tedesca e sottoscritto a dicembre a Lisbona. Oggi la prima esigenza è concludere il processo di ratifica di questo nuovo Trattato".

LIEVE MALORE POI NAPOLITANO SI RIPRENDE, COLPA DI QUELLA TOGA
Giorgio Napolitano è arrivato in Prefettura in auto ed è apparso completamente ristabilito rispetto al lieve malore che ha avuto sul palco del Teatro sociale di Trento mentre leggeva la sua Lectio Magistralis. "E' stata tutta colpa di quella tunica nera che mi stringeva il collo", ha detto ai collaboratori che lo hanno accompagnato dal Teatro in Prefettura. La tunica è la toga di professore onorario che Napolitano ha indossato sul palco su invito del rettore che gli ha consegnato poi la stola accademica di professore onorario. Quando ha interrotto la lettura, per prima cosa Napolitano si è tolto la tunica. Subito dopo si è ripreso. Nell' agosto del 2006, sempre a Trento, fu colto da malore mentre si trovava a cena Carlo Azeglio Ciampi che aveva passato da tre mesi il testimone del Quirinale a Napolitano. Anche il malore di Ciampi si rivelò passeggero e l'indomani ritirò in buone condizioni, con accanto Napolitano, il Premio De Gasperi.Le condizioni di Napolitano appaiono buone. Il presidente si è completamente ristabilito; dopo l'intervento ha sceso da solo, con passo sicuro, la scaletta del palco e ha attraversato la sala per raggiungere l'uscita. Mentre leggeva la sua voce era andata affievolendosi. Il volto si era fatto pallido. Il rettore e i professori sul palco, insieme a lui in tocco e toga, lo avevano visto barcollare ed erano corsi a sorreggerlo mentre il pubblico si levava in piedi in un lungo applauso di incoraggiamento. E' stato quindi il rettore Davide Bassi a invitarlo a sedersi cedendogli il posto al tavolo d'onore sul palco. La cerimonia si é conclusa con l'esecuzione della Siciliana per pianoforte e flauto di Gabriel Fauré, quando il Capo dello Stato aveva già lasciato la sala. Il presidente della Repubblica ha confermato tutti gli impegni previsti dalla visita a Trento.

EPISODIO DI IPOTENSIONE
Il lieve malore che ha colto il presidente della Repubblica a Trento è stato un episodio di ipotensione che si è subito risolto, così come ha spiegato il capo ufficio stampa del Quirinale Pasquale Cascella.

by Danny

23 commenti:

Anonimo ha detto...

largo ai giovani cazzo! napolitano, hai 100 anni ormai,tornate a casa..copertina, divano e tv. e occhio ke la copertina non sia troppo stretta! sfigato comunista.

Anonimo ha detto...

sempre tenero e imparziale...

Anonimo ha detto...

non ho scritto io il messaggio di prima!!!!cmq non ne ha 100 ma 82 lasciagli prendere ancora i suoi ultimi momenti di gloria...puareto...

Anonimo ha detto...

infatti quello di prima veniva da milano e mancavano le mitiche due paroline magiche..mi pareva un pò strano. ;)

Anonimo ha detto...

le mitiche due paroline .......

La ranocchia Roby ha detto...

Dava...Non avrai cali di pressione ma spari cazzate...Quindi..1 a 0 per i cali di pressione...

Anonimo ha detto...

...E tu h2o...Ti ci vorrebbe 'na bella secchiata d'acqua fredda, prima dei tuoi brillanti interventi nel blog...

Anonimo ha detto...

Largo ai giovani nel ruolo di presidente della repubblica!???!?!?Ma chi cavolo vorresti mettere!?!?Un venticinquenne?!?!?Che cosa farebbe!?!?Che cosa direbbe!?!?!Dai ragazzi, non spariamo cavolate!

Anonimo ha detto...

Per quello bisognerebbe eliminare la carica di Presidente della Repubblica.
Che lo faccia il Presidente del Governo il quale venga eletto direttamente dai cittadini!

Anonimo ha detto...

balotelli presidente della repubblica e paloschi presidente del consiglio.

Anonimo ha detto...

Dopo il papa nero anche un presidente di colore nero?

Anonimo ha detto...

io manderei in pensione parecchi personaggi della politica italiana...
primo fra tutti Silvio Berlusconi che ormai è a 72 anni.

Napolitano avrà una certa età ma almeno è una persona onesta

Anonimo ha detto...

Grazie, Musica allo stato puro, ho bisogno di qualcuno che mi sostenga!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

magari potreste crearvi un blog per conto vostro invece di intasare di commenti quello dei lesita

Anonimo ha detto...

Forza Silvio!
Per fortuna che ci sei tu!

Perdonali Silvio, non san quel che fanno!

Anonimo ha detto...

Per D&G: fate i casi tui!

Anonimo ha detto...

ma chi è roby?miss simpatia 2008?

Anonimo ha detto...

x favore pubblicate questo mentecatto...

http://www.youtube.com/watch?v=3DN-spbkcP4

Anonimo ha detto...

Perchè mentecatto?

Anonimo ha detto...

trovo ke abbia detto delle cose giuste. la voce e la mimica facciale sono discutibili ma il concetto è valido.
...che non capiti di nuovo che qualche pirla voti Prodi.

Anonimo ha detto...

Almeno finalmente si sono svegliati e hanno abbandonato la Sinistra Radicale (Sinistra Arcobaleno) che con loro non ci ha mai azzeccato nulla!

Anonimo ha detto...

Sono certo che ci sia un agevolazione economica per gli studenti che trovandosi fuori dalla città di residenza debbano tornare a casa per votare. Bisogna esibire la tessera elettorale e c'è lo sconto del 50% il giorno prima e il giorno stesso delle elezioni. Questo vale per i treni, ma non so se vale anche per aerei. Comunque il concetto è giusto......il tono da dichirazione di guerra e le sincopi facciali un po' meno....

Anonimo ha detto...

Oggi mi è arrivata anche a me la mail delle mucche da una mia compagna di corso, volevo aggiungere il Mastellismo che nel post di rigo mancava:

MASTELLISMO

Hai due mucche.

Vai in giro promettendo di regalare il latte a tutti e ti fai regalarealtre 10 mucche.

Con il latte ci riempi la piscina della moglie a forma di conchiglia.
E contemporaneamente la fai nominare presidentessa del consorzio per i sussidi ai bovini.

Ad un giudice che vuole indagare sulla questione lo trasferisci a Ponza.

E dopo di ciò, quando ti vogliono carcerare, inizi a piangere dicendo
che tutti sono contro di te e che non fai parte della casta .