TANTI AUGURI LUCA!!

Le cose sono belle qnd nascono dal nulla,spontaneamente.
Una passeggiata ai giardini che si conclude con un "andiamo da Garry a farci una pinta?".E qui ha inizio "a bagunça"..
Dalle 19 alle 2 nel nostro triangolo della felicità casa-alfredo-garry.
Grande chiacchere che ti cambiano il punto di vista sulle cose come sempre,molti shoot ci sono stati offerti,senza dimenticare le pizze.E noi,da veri veneti non ci siamo tirati indietro e abbiamo regalato ai nostri amici-baristi irlandesi dell'ottima faguz pasta.
Ovviamente ognuno ha avuto i suoi problemi:il gordo si è ritirato nelle sue stanze prima degli altri.Il faguz,dopo svariati pacchi dal sesso femminile,va a depurarsi nel suo amato trono per buoni 20 minuti,prima di ripartire per una scorpacciata di coccole a casa di una "amica".Come sempre l'eroe rimane Julse,mai domo nel suo essere alcolizzato.
Un'altra serata les italiens sur Paris..

ps:scusaci nicola se non ti è stato dedicato un post per il tuo compleanno.Non ti abbiamo dimenticato..TANTI AUGURI ANCHE A TE!!
se vieni qui a trovarci,sapremo farci perdonare..

Il Faguz,Julse,il Gordinho

Come volevasi dimostrare....

Appena un giorno dopo i fatti di Ascoli Piceno, dove 4 giovani sono stati uccisi per mano rom.
Ieri, a Roma sulla Metro B a Termini, Vanessa Russo, 24 anni, della Borgata Fidene, si è coraggiosamente ribellata a un tentativo di borseggio da parte di due zingare ed è stata trafitta mortalmente ad un occhio con un ombrello.
E’ morta dopo 20 ore di agonia. Le assassine sono libere in qualche campo nomadi finanziato e protetto dal comune.

Poi ora con la proposta di legge di voto agli immigrati.
Vengono, rubano, ammazzano e rimangono impuniti....spalanchiamo le porte a questa "gente"!!! Ma dove andremo a finire?!

Vediamo cosa ha da dire ora il nostro caro (se fa par dire!) anonimo B.B.

By Danny

Da pelle d'oca....

By Danny

NO GLOBAL? NO BRAINS

Sabato 21 aprile: manifestazione di tutti i centri sociali d'Italia a Trento.

Il dispiegamento di forze dell'ordine era incredibile, era stata chiamata addirittura la Celere da Padova; ma metà dei gruppi no global che dovevano venire sono stati bloccati a Milano e Verona dalla Polfer perchè, in base al loro modo di pensare, non trovavano giusto pagare il biglietto del treno. (perchè non fare un bell'esproprio proletario dell'intero treno?!)

I no global di Trento allora occupano i binari della stazione, perchè mai dovrebbero pagare il biglietto i loro poveri compagni veneti e lombardi?! (già sono cronicamente in ritardo di suo i treni, poi si mettono anche loro)

Quei pochi che arrivano a Trento formano il corteo: sfilano per le vie del centro e i negozi chiudono le serrande per poi riaprirle finito il passaggio.

Hanno imbrattato i muri del comune con degli adesivi rosa per protestare contro la chiusura dei centri sociali illegalmente espropriati. (a Trento hanno occupato un edificio di proprietà dell'Università che vogliono giocarselo con una partita di calcetto tra no global e consiglio comunale, altro che "chi vince paga da bere"...qua ci si gioca un intero palazzo, no bale!!)

Bè dopo mezz'ora gli addetti del comune avevano già ripulito tutto e della protesta neanche l'ombra.

Unico segno che non ha bisogno di spiegazioni e riassume la giornata di sabato è apparso su un manifesto di 4 metri x 2 metri appeso su un'impalcatura di un palazzo:



By Danny

TUTTO CAMBIA

Il trio parigino è tornato..

Pesca Miracolosa

CHE BRAVO PESCATORE!!!

Grazie Marco per l'ottima cena di ieri sera....

Meggio, Danny e Paolone ringraziano di cuore!

By Danny

LESITALIENS CONSIGLIANO BAIOCCHI

Marco

IL NUOVO MARADONA!!

Guardate questo gol e poi fate pure le vostre dovute considerazioni.



Un piccolo aiutino...forse stavate pensando a quest'altro gol?



Ed ora insieme..



Dava

SIAMO TUTTI COGLIONI

Sono deluso,

ultimamente sta succedendo qualche cosa di gravissimo, indecente, vergognoso: non mi sento sicuro camminando per Milano, nemmeno di giorno, nemmeno alle cinque di sabato pomeriggio in San Babila.

E' allucinante la rozza educazione e la penosa ignoranza di qualcuno che cammina borioso su marciapiedi e zone pedonali cercando la provocazione, il pretesto di un calcio, un pugno, uno spintone o giusto due insulti.

E' preoccupante la gente che assiste ferma, immobile, con la vile idea che "tanto ci sarà qualcun altro a intervenire". E invece no. Il ragazzo, senza colpa alcuna, semplicemente per essere con una bella ragazza, si becca un calcio di sabato pomeriggio in San Babila da due idioti con minimo un centinaio di persone che stanno a guardare.
La cosa peggiore è che sdegnato, rabbioso e codardo ero fermo impalato e rincoglionito anch'io. Non va bene, non va bene che due ragazzi (italiani probabilmente) si sentano in diritto di fare quello che vogliono perchè tanto lo sanno bene che tutti hanno paura, che tutti staranno a guardare, che se qualcuno li ferma loro non hanno fatto nulla, non corrono, sostanzialmente, pericoli di sorta.

Due giorni fa, vedo l'ennesimo scippo in motorino. Anche lui, criminale, fugge via dopo aver scippato una signora che all'angolo di una strada, in pieno giorno, parlava al cellulare. Nessuno fa niente. Se lo prendono si becca un invito a comparire e non lo vede più nessuno. Non discuto su scippi e bulli. Ci sono sempre stati, non mi scadalizzano. La cosa che mi sconcerta è che la gente non fa nulla. Da per scontato che queste cose accadano e magari si dice pure "eh, signora, deve tenerla più stretta la borsetta, meno in vista...sa, con i tempi che corrono...". Con i tempi che corrono un par di palle. Avrei pagato per vederlo cadere da qul cazzo di motorino, rotolare sulla strada.
Non mi vergogno a dire che avrei goduto del suo male.

Una mia cara amica, sul tram, stava scrivendo un messaggio, uno sale di corsa e le strappa il cellulare di mano. Fermi davanti alla porta due controllori dell'Atm non fanno nulla. Niente di niente. Si rivolgono alla mia amica dicendole: "cosa vuole che ci facciamo?".
Con questa morale e con questo senso civico siamo destinati alla rovina.

Stiamo perdendo il culto della legalità. A New York, ad ogni incrocio ci sono due o tre poliziotti. Non pretendo lo stesso anche nelle città italiane, ma francamente camminare di sera per un'ora senza incontrare nemmeno una pattuglia a piedi o in macchina che sia mi sembra lassismo puro.


I.D.L.

Il danny ha sempre ragione...

Mi pemetto di citare Machiavelli:

"...e non partirsi dal bene, potendo; ma saper entrare nel male necessitato".

Putroppo sono sempre più convinto che a governar con gli ideali Cristiani non si va da nessuna parte. Sii caritatevole, agisci in buona fede...ideali pefetti nella morale privata ma non in quella politica. L'etica del buon governante necessita di cinismo, di efficacia, di astuzia e forza. Ruolo principale di uno stato è la sicurezza dei suoi cittadini.
I rom non sono cittadini italiani, apolidi, senza stato, non meritano un centesimo dei nostri soldi.
Trovo vergognoso che lo stato non usi c'ho che lo distigue da ogni altra aggragazione socio-politica: l'uso esclusivo della forza.

Non dovrebbero esistere campi rom, tanto più se finanziati da un comune italiano, inoltre non accetto il tentativo di giustificare chi, metodicamente e sistematicamente vive sfruttando bambini-lavavetri ai semafori e addestra adolescenti al furto e al crimine nella consapevolezza di rimanere impunito.

E' una vergogna.


Marco

ROM a RHO

8 aprile, la RAI ha trasmesso, come notizia positiva, un servizio che dovrebbe suscitare indignazione e rabbia tra tutti gli italiani che lavorano per pagare tasse altissime e tra tutti quelli che, in gravi situazioni socio-economiche non ricevono dalla stato l’assistenza di cui hanno bisogno e a cui avrebbero diritto.
A Rho, a spese del comune ( e quindi a spese dei cittadini italiani), è stato messo su un campo per rom.
Tale campo è composto da 50 case attrezzate con bagni moderni, luce, acqua corrente.
Vi sono installate 50 famiglie rom che non pagano affitto, canone acqua, luce, tasse comunali sui rifiuti, canone TV come invece siamo costretti a fare noi italiani.
Nessuno dei rom lavora; uno di loro si lamentava violentemente perché la sistemazione “non era sufficiente”; un altro, con sei figli, si riprometteva di metterne al mondo undici perché, pur disoccupato, i "i figli sono il mio capitale" (certo li manda a rubare e ad accattonare!).
Il bello di tutto questo è che questi rom che stanno qui in Italia senza lavorare, gravando parassitariamente su di noi non sono nemmeno romeni o bulgari (membri della comunità europea).
Cha cosa stanno a fare qui?
Vanno espulsi e le case date a italiani bisognosi, magari vagabondi che devono dormire sotto i ponti, oppure anziani sfrattati (ce ne sono centinaia).

E’ ORA DI AGIRE

Danny

BUONA PASQUA!

I Les Italiens augurano una buona Pasqua a tutti voi, cari fedeli o occasionali visitatori di questo, ormai leggendario, blog. Continuate a seguirci coz ain't nothin' better than us!

Les Italiens

Tutti cambiano, anche il Merola

Cari les italiens,

il Merola ha pagato il suo pegno con le donne. Vi racconterò. Oltre ogni vostra immaginazione (e anche mia).

Diciamo che stavolta un piccolo libretto ci starebbe, una favola per bambini con la morale in fondo:

"Non fare così che diventi come il Merola"

A presto

Sempre vostro

Marco

Les Italiens...e le foto

Bestie, in fondo al blog c'è un link per scaricare un pacchetto google per gestire le foto che è una figata... Se ghin ga vi voja provelo!

Marco

PESCE D'APRILE

Comunque il post di Baggio era un pesce d'aprile. :-)

by Danny

Film girato ad Arzignano

Apnea (Italia 2005)
di Roberto Dordit con Giuseppe Battiston, Claudio Santamaria, Fabrizio Sacchi, Elio De Capitani

Paolo e Franz, compagni di scherma, con un passato di brillanti successi sportivi alle spalle, ora tirano di spada solo dopo il lavoro. Paolo, giornalista sportivo, pensa di conoscere come le sue tasche l’amico, che nel frattempo è diventato imprenditore di una conceria. Poi Franz muore di infarto. Ma è improbabile che uno schermidore abbia il cuore debole, almeno quanto lo è che un imprenditore del nord-est abbia le mani pulite. Quelle di tutti i colleghi di Franz non lo sono. Paolo fruga nel passato dell’amico, nel presente della provincia nebbiosa, nel futuro dei lavoratori in nero. Un film che non può finire bene, nemmeno se ci sono bambini e delfini a nuotargli intorno.
E infatti finisce male. I bambini non parlano, i delfini nuotano in cattività e l’aria, satura di prodotti chimici, diventa sempre più scarsa,
Storia di un provincia dove si può comprare tutto: la vita della gente, il silenzio dei testimoni, la collaborazione dei medici, l’amore della propria figlia. Storia di una realtà tutta lavoro e bugie. E soldi. Da annegarci dentro.

L'HO TROVATO....ECCO IL FILM GIRATO AD ARZIGNANO DI CUI VI PARLAVO.
PER UNA ROBA O PER L'ALRTRA: "ARZIGNANO CAPUT MUNDI".

By Danny

DIVIN CODINO

L'ho letto oggi su internet....

He si, il nostro caro concittadino rientrerà nel mondo del calcio.

La prossima stagione infatti sarà il nuovo allenatore del Vicenza.

Nella speranza che riesca a riportala in serie A; lo speriamo tutti!!!

By Danny